LeBron James non è uno che incolpa i suoi compagni di squadra per cattive decisioni e di certo non inizierà oggi a farlo. Anche se Russell Westbrook ha compiuto un’altra scelta discutibile che è costata cara ai gialloviola alla fine della partita contro i Blazers, la star dei Lakers ha parlato di quanto successo in questa maniera:
“Non lo so, sento che questa è un’intervista per cercare di farmi dire qualcosa. La mia sensazione è che stiate cercando di farmi dire qualcosa, voi tutti siete entrati nella ‘categoria Russell Westbrook’ in questo momento. Voi potete scrivere quello che volete su Russ, ma non avrete niente da me. L’ho detto e ripetuto più volte: non è così che mi comporto, non è quello che sono. Perciò non commenterò.”
Delusione anche per coach Darvin Ham che ha invece commentato così:
“Avrei preferito che Russ attaccasse il ferro direttamente. Le squadre avversarie vogliono far tirare dalla media distanza, ma con la sua capacità di esplodere e attaccare il ferro, avrei preferito andasse dentro — specialmente con Nurkic su di lui con cinque falli. La selezione di tiro è una cosa su cui dobbiamo lavorare. Non abbiamo tempo per la sensibilità delle persone, stiamo cercando di cambiare questa situazione. Se una persona se la prende per quando, dove e come dovrebbe giocare, allora sappia che non ho tempo per certe cose.”
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