Russell Westbrook sta attraversando momenti difficili con la canotta dei Los Angeles Lakers, viaggiando con una media terribile pari a 10.7 punti, 6.7 rimbalzi, 4.3 assist e 2 palle rubate ad allacciata di scarpa, ma tirando con il 28.9 % dal campo, di cui 8.3% dalla distanza. Annunciato in dubbio per l’incontro di stasera in quel di Denver, Russ potrebbe essere rapidamente retrocesso in panchina da Darvin Ham.
Westbrook è stato peraltro ampiamente criticato per la sua scelta alla fine della partita contro i Blazers dopo aver tirato velocemente in situazione di vantaggio a pochi secondi dal termine, cosa che è costata cara ai Lakers. Anthony Davis, nella giornata di ieri, è venuto in sua difesa:
“Stiamo parlando di un giocatore pazzesco. La gente dimentica chi è Russ… non riesco a immaginare quanto sia difficile per lui gestire questa fase. Come squadra, come franchigia, stiamo cercando di aiutarlo, di continuare a supportarlo e di assicurarci che non venga coinvolto all’interno di tutte queste critiche di massa. Perché è lì che le cose possono andare storte per lui. Vogliamo assicurarci che sia sempre di buon umore. Era tutto sorridente oggi, che è una buona cosa. Vogliamo assicurarci che, qualunque cosa accada, sappia che siamo dalla sua parte e lo supportiamo. E qualunque cosa abbia bisogno da noi, noi siamo con lui, dentro e fuori dal campo.”
Mentre molti non si aspettavano grandi cose da questi Lakers versione 2022-23, gli stessi gialloviola hanno però grandi ambizioni e il loro inizio di stagione è per il momento un ritorno alla realtà con 3 sconfitte in altrettante partite. Una prima settimana orribile, ma non c’è bisogno di farsi prendere dal panico:
“Ovviamente c’è un senso di urgenza. Non vogliamo scavarci una buca troppo profonda, prima di recuperare terreno. Ma dobbiamo mantenere la calma. Non possiamo permetterci di essere destabilizzati o disturbati. Proprio come se vinciamo 12 volte di seguito, non vogliamo eccitarci troppo. Pensiamo che tutte queste avversità ci faranno bene. Siamo felici che accada ad ottobre e non a marzo o aprile. Ma cercheremo, continueremo a difendere come facciamo e cercheremo di scendere in campo nelle prossime partite per portare a casa una vittoria.”
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