8. LeBron James
Forse nessuno come LeBron James, con il suo avvento dirompente da The Chosen One nel panorama NBA, ci ha abituato a riconsiderare la nozione di più giovane in rapporto ai record negli annali della lega. È infatti il più giovane per età anagrafica ad aver raggiunto ciascun traguardo di punti segnati, dai 1.000 ai 36.000 and counting. Se però guardiamo al numero di partite necessarie per raggiungere i 20.000 (726), il nativo di Akron, Ohio, si deve accontentare dell’ottavo posto ogni epoca.
7. Jerry West
Al settimo posto troviamo Jerry West, che si impose come miglior marcatore stagionale NBA nell’annata 1969-1970. Per raggiungere i 20.000 punti in carriera, Mr. Logo ha avuto bisogno di 717 partite di stagione regolare.
6. Allen Iverson
The Answer – 25° marcatore di sempre nella storia NBA al momento del ritiro (ottobre 2013) – ha scollinato oltre i 20.000 punti alla sua 713ª partita. Doppia doppia da 21 punti e 10 assist il 24 gennaio 2007, nella sfida tra i suoi Denver Nuggets e i Seattle Supersonics.
5. Elgin Baylor
Non ha mai vinto un titolo né guidato la NBA per scoring, eppure non servono onorificenze particolari per riconoscere il peso specifico del compianto Elgin Baylor nella storia della lega. La leggenda gialloviola raggiunse i 20.000 punti in carriera il 27 ottobre 1968 dopo 711 match di regular season, contro i San Diego Rockets: ampia vittoria Lakers 152-116 e 32 segnati nel tabellino personale.
4. Kareem Abdul-Jabbar
Ai piedi del podio troviamo chi in realtà guarda tutti dall’alto, da detentore del record all-time per punti segnati. Kareem Abdul-Jabbar toccò i 20.000 punti alla partita numero 684 in regular season. Il tutto grazie a un tiro iconico, The Skyhook, marchio di fabbrica. “Ancora immarcabile a 75 anni d’età”, dice l’ex compagno di squadra Mychal Thompson.