Enes Kanter continua da mesi a vedere aleggiare sulla sua figura un complotto. Il giocatore turco, che non calca un parquet da oltre un anno, ritiene sia giunto il momento di prendere iniziativa contro chi l’ha estromesso dalla lega: la NBA stessa.
Enes Kanter si fa sentire contro la NBA
Ospite del Brian Kilmeade Show su Fox News, l’ex lungo dei Boston Celtics ha rincarato la dose. Ecco un passaggio del suo intervento davanti alle telecamere:
“Ho parlato con i miei legali. Questi sette, otto mesi sono stati molto intensi. Ho tenuto discorsi e cose simili, ma una volta tornato a casa non vedo l’ora di fare davvero loro causa.”
Non è la prima volta che Kanter assume una posizione così radicale. Già a marzo, passata la deadline senza aver raccolto interesse o proposte concrete da una delle trenta squadre, il lungo aveva detto di sentirsi “preso in giro” per la situazione venutasi a creare. Di certo quest’ulteriore uscita non ammorbidirà i rapporti tra le parti, che presto potrebbero trovarsi letteralmente in causa.
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