Brutta serata per i Golden State Warriors che vengono travolti dai New Orleans Pelicans: privi dei loro tre tenori, gli uomini di Steve Kerr non riescono ad arginare Brandon Ingram, autore di 34 punti. Una sconfitta che fa riflettere il coach degli Warriors, intenzionato subito a rimettere in carreggiata la sua squadra.
Steve Kerr: “Questa sera i giovani hanno avuto la possibilità di giocare, ma è stata dura per noi”
Back-to-backs letale per i Golden State Warriors che, dopo la vittoria su Houston firmata dagli Splash Brothers, questa notte vengono travolti dai Pelicans. Nella trasferta di New Orleans coach Steve Kerr ha dato spazio ai giovani, lasciando a riposo i suoi tenori. Purtroppo la serata non è stata delle migliori, come spiega in conferenza stampa:
“Questa sera i giovani hanno avuto la possibilità di giocare, ma è stata una serata difficile per noi sotto tutti i punti di vista perché New Orleans ha giocato davvero bene. Ho visto l’impegno, ma non siamo riusciti a esprimerlo al meglio: questo dipende soprattutto da me, significa che devo lavorare con questi ragazzi e insegnargli il valore del nostro gioco, di tenere la palla e l’esecuzione dei nostri schemi”
Una brutta sconfitta arrivata in back-to-backs, con l’allenatore degli Warriors che spiega la difficoltà di giocare partite così ravvicinate:
“Quando giochi il giorno dopo è difficile recuperare, Draymond oggi non ha giocato per un fastidio alla schiena. Le trasferte back-to-backs sono impegnative perché stiamo fuori per molto tempo e questo non ci aiuta, per questo dobbiamo lavorare per farci trovare sempre pronti”
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