Tra le prestazioni eroiche di Steph Curry e quelle disastrose di Klay Thompson, Andrew Wiggins sta dimostrando di essere a tutti gli effetti la seconda opzione offensiva della squadra di San Francisco. Nell’ultima vittoria contro i Los Angeles Clippers (124-107) il canadese ha infatti messo a referto una prestazione da incorniciare, segnando 31 punti con un incredibile 12-18 dal campo.
Con 20.4 punti di media questo mese, l’ala piccola si è ormai consolidata come una delle star degli Warriors, guadagnando la stima di compagni e coaching staff. Queste le parole di Steve Kerr nel postpartita, riportate da Yahoo! Sports:
Sta tirando in modo incredibile. È molto costante dal campo e dalla linea da tre punti, si vede quanto sia integrato nel nostro attacco da come attacca il canestro.
Ormai è molto a suo agio con i suoi compagni e con il modo in cui giochiamo. Sull’altro lato del campo, prende sempre il giocatore migliore dell’altra squadra, che sia una guardia o un’ala.
Wiggs è stato fantastico.
Lo stesso Wiggins ha parlato del suo periodo d’oro, fornendo anche dei doverosi ringraziamenti al suo uomo-squadra:
Quando la squadra gioca bene e muove la palla, finisce per trovarti. Nelle ultime partite mi hanno trovato al posto giusto e sono stato in grado di segnare [dalla distanza].
Stiamo muovendo la palla e tutti sono in un buon ritmo: è questo che sta rendendo le cose facili.
[Curry] è magico quando è in campo. Giocare vicino a lui rende le cose molto più facili. Attrae molte attenzioni e dobbiamo essere pronti a tirare e compiere giocate perché avrà molte attenzioni su di sé anche solo per il suo nome.
Con un record di 9-10, serviranno molte altre prestazioni simili da parte di Wiggins per riportare gli Warriors allo status di contender di inizio stagione.
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