Dopo degli ottimi parziali nel primo tempo, i Suns mantengono il vantaggio accumulato e battono i Bulls per 113-132. Il protagonista della serata è sicuramente Devin Booker, che mette a referto 51 punti in una serata quasi perfetta al tiro (20/25 dal campo e 6/7 da tre). Il tutto in soli 31 minuti sul parquet. Infatti Booker ha segnato 25 punti nel primo tempo e 26 nel terzo quarto.
Nella Footprint Arena, dopo una tripla contesta ma segnata di Booker, il palazzetto è esploso e i tifosi hanno iniziato a gridare i cori di “MVP! MVP!”. A fine partita, la stella dei Suns ha parlato del grande supporto ricevuto:
“E’ il meglio. Non so da quante partite facciamo un tutto esaurito, ma è davvero impressionante. Lunedì, martedì, sabato… non importa che giorno della settimana sia. Loro vengono e fanno un grande tifo”
Gli ultimi punti della serata, arrivati nel terzo quarto, sono stati una schiacciata che faceva seguito a una palla rubata. Booker ha giocato una partita completa, e oltre ai 51 punti – season-high – realizzati ha messo a referto anche sei assist e quattro rimbalzi. Come abbiamo già detto sopra, la sua serata al tiro è stata pressoché perfetta. Secondo ESPN Stats & Information, la stella dei Suns è il secondo giocatore negli ultimi 25 anni con almeno 50 punti e l’80% al tiro nei primi tre quarti. Il primo è James Harden, che lo aveva fatto in una partita nel 2017.
A fine partita, Monty Williams ha così commentato il gioco offensivo di Booker:
“Non c’è un aspetto dell’attacco in cui non sia in grado di segnare. Sa usare entrambe le mani, può segnare con una mano in faccia e non ha paura di prendere i tiri difficili, anzi”
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