Dopo la difficilissima stagione ai Nets, Blake Griffin ha trovato tardivamente una franchigia. Il giocatore è stato firmato dai Boston Celtics solo dopo che hanno perso Danilo Gallinari, infortunatosi poco prima di Eurobasket. Le aspettative riposte sull’ex All-NBA non erano altissime, ma dopo un quarto di stagione, Blake è una delle più grandi soddisfazioni della migliore squadra del campionato.
Ieri sera ha giocato un ruolo importante nella nuova vittoria della sua squadra a Toronto. Griffin ha terminato con un bottino di 13 punti, 8 rimbalzi, 2 assist e 1 recupero in 32 minuti. In assenza di Al Horford, Blake ha fatto il suo, aiutato anche da un buon Luke Kornet.
NBA, Smart su Griffin: “Non c’è da meravigliarsi”
Il lungo gioca solo occasionalmente, ma quando Joe Mazzulla lo chiama, lui risponde. Sorprendendo persino i suoi compagni di squadra, a partire da Marcus Smart che ha elogiato così il giocatore:
“Sono sicuro che nessuno qui e in giro per il mondo sapesse che Blake aveva ancora benzina nel serbatoio. Vederlo in campo e portare l’energia che ci porta è sempre bello, non potremmo chiedere di meglio. Non c’è da meravigliarsi se tutti amano Blake. Non c’è da meravigliarsi se è in questa squadra e ancora qui in questo campionato.”
Con 20 vittorie e 5 sconfitte, questi Celtics sono seri candidati al titolo, molto soddisfatti del loro inizio di stagione – come confessato da Tatum:
“20-5 è un ottimo record: volevamo iniziare in questa maniera la nostra annata.”
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