Giunto ormai alla sua terza stagione NBA, Tyrese Haliburton sta dimostrando con impressionante continuità di essere uno dei primi venti giocatori della lega in termini di apporto statistico alla partita e solidità caratteriale nello spogliatoio.
La notte scorsa, in occasione della sfida che ha visto i suoi Pacers prevalere sui Boston Celtics padroni di casa, il prodotto di Iowa State ha fornito una limpida dimostrazione di cosa intenda dire il manuale della pallacanestro alla voce “governare una partita”. Se gli otto assist regalati ai compagni non destano più alcuna sorpresa, i trentatré punti messi a segno eludendo con sfacciata regolarità una della migliori difese della NBA sono davvero sinonimo di grandezza, così come l’ha definita coach Rick Carlisle:
“Tyrese è il prototipo del giocatore ideale: intelligente, efficace e costantemente sotto controllo. Da quando si è unito a noi, ha stravolto in positivo le sorti della franchigia e ora siamo in piena corsa per raggiungere i Playoff. La sua grandezza rappresenta davvero il futuro della NBA e nelle prossime stagioni si moltiplicheranno esponenzialmente anche i riconoscimenti individuali a suo indirizzo. Tanti hanno occhi solo per le giocate spettacolari e si concentrano esclusivamente sulle voci statistiche più impattanti, ma quel che fa Tyrese in campo è decisivo a trecentosessanta gradi, soprattutto tra le pieghe della partita.”
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