L’NBA ha annunciato che i New York Knicks perderanno la loro scelta al secondo giro del Draft 2025 in seguito a un’indagine della lega. L’investigazione era iniziata nel mese di agosto e riguardava la firma in offseason di Jalen Brunson. Le prove hanno evidenziato infatti che si tratta di tampering: i contatti tra la franchigia di New York e gli agenti del giocatore erano iniziati prima dei tempi previsti della free agency. Nel suo comunicato, l’NBA ha anche aggiunto che i Knicks hanno cooperato con la lega.
Quest’estate Jalen Brunson, autore di un’ottima stagione ai Dallas Mavericks nel 2021/22, aveva trovato un accordo quadriennale da 104 milioni di dollari con i Knicks. Le trattative dell’offseason erano però già finite sotto l’occhio della lega, che aveva trovate delle anomalie nelle tempistiche. Alla fine, probabilmente grazie alla collaborazione della franchigia, l’NBA ha scelto di dare una pena importante ma comunque non così grave. dato che per il tampering sono previste anche multe fino a 10 milioni di dollari.
Grazie alle trade degli scorsi anni, i Knicks possono comunque contare su undici scelte al primo giro e nove scelte al secondo giro nelle prossime sette stagioni. Un capitale di pick molto importante e che potrebbe sfruttare anche per eventuali scambi. La perdita della scelta al secondo giro del 2025 ha quindi un’importanza secondaria.
I New York Knicks hanno finora avuto un’ottima stagione, e si trovano in sesta posizione nella Eastern Conference con il record di 18 vittorie e 14 sconfitte. Jaylen Brunson è stato ottimo in queste partite, e ha avuto finora una media di 20.8 punti e 6.2 assist.
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