Luka Doncic è sempre più nella storia NBA: questa notte ha condotto i suoi Dallas Mavericks alla vittoria all’overtime grazie alla tripla doppia da 60 punti, 21 rimbalzi e dieci assist, la prima prestazione del genere nella storia della lega. Numeri impressionati per il 23enne sloveno che, in questa stagione, sta abbattendo numerosi record.
Luka Doncic: “Volevamo vincere prima della fine dell’anno”
I New York Knicks sono stati spazzati via dalla tripla doppia di Luka Doncic, una prestazione che stabilisce vari record: nuovo record di franchigia e career-high, punteggio più alto segnato all’American Airlines Center, primo giocatore a siglare una tripla-doppia da almeno 60-20-10 e molto altro ancora. Nel post partita Luka Doncic esprime tutta la sua stanchezza, scherzando sulla sua prestazione e analizzando la partita appena vinta:
“Sono stanchissimo, ho bisogno subito di una birra per riprendermi. La mia prestazione? Due palle rubate e un blocco, direi che sono andato bene [ride]…approcciamo ogni partita allo stesso modo, abbiamo un paio di partite prima della fine dell’anno che vogliamo vincere: abbiamo tanta energia da sprigionare, questa vittoria lo dimostra. Non so se è stata fortuna oppure altro, mancavano due minuti e abbiamo fatto il possibile: avevamo bisogno di questa vittoria”
Le reazioni di Jason Kidd e dei Mavs
La tripla doppia di Luka Doncic ha lasciato senza parole coach Jason Kidd che, nel post partita, commenta così la prestazione del suo numero 77:
“Fare qualcosa che non è mai stato fatto prima è davvero difficile. Prima di lui c’erano grandi giocatori – come Elgin Baylor e Wilt – che avevano stabilito molti record e Luka era nella loro stessa classe; stasera invece ha creato la sua, ha fatto qualcosa di incredibile”
Dwight Powell pensava di conoscere bene il suo compagno Luka ma, dopo stasera, ha qualche dubbio:
“Diciamo sempre che lo conosciamo perché lo vediamo tutti i giorni e sappiamo cosa è capace di fare, ma ora è a un livello completamente diverso da quello a cui siamo abituati. Per la partita di questa sera non c’è modo di descriverlo: il 77 è diverso, ha qualcosa di speciale”
Leggi anche:
Victor Wembanyama e le aspettative NBA: “Sono pronto, ho voluto e scelto questa vita”
NBA, Kevin Durant supera Tim Duncan nella classifica marcatori all-time
NBA, Dirk Nowitzki sul GOAT: “Ho quasi finito gli argomenti per Michael Jordan su LeBron James”