Finisce 107-108 al Barclays Center nella sfida tra Hawks e Nets. Per Atlanta – stanotte orfana di Trae Young – si tratta della seconda sconfitta consecutiva e precipita così al nono posto della Eastern Conference con un record negativo di 17-18. Dall’altra parte, Brooklyn si gode il momento di forma dei suoi fenomeni Kevin Durant e Kyrie Irving e festeggia la decima vittoria consecutiva davanti ai propri tifosi. Nets che, complice la caduta dei Bucks a Chicago, salgono al secondo posto di una bellicosa Eastern Conference con un record di 23-12.
Se Brooklyn ha vinto 14 delle ultime 15 partite, il merito è anche di un Kyrie Irving che sta ritrovando la sua miglior forma. Anche stanotte, ha guidato i Nets segnando 15 dei suoi 28 punti nel quarto quarto. Passano gli anni, ma la bellezza del gioco di Kyrie non invecchia e non smette mai di incantare.
Kevin Durant, che sta giocando il miglior basket della sua carriera – tirando con un metafisico 58% dal campo nell’ultimo mese – ha commentato così la striscia positiva dei suoi:
“E’ merito di tutta la squadra, tutti devono contribuire per vincere. Dobbiamo concentrarci sulle piccole cose e sui dettagli per migliorare collettivamente: andare a rimbalzo, fare tagliafuori, difendere senza fare fallo sui tiratori. Nelle ultime settimane ci siamo concentrati su molte cose per capire che tipo di squadra vogliamo essere. Muoviamo la palla, difendiamo 1v1 senza fare tanto affidamento sui compagni in aiuto. Jacque [Vaughn] sta facendo un gran lavoro dicendoci su cosa dobbiamo migliorare sia dopo le partite che in allenamento, è sempre con noi e questo è positivo per la squadra.”
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