Nella notte NBA appena andata in archivio, Nikola Jokic ha trascinato i Denver Nuggets alla vittoria contro i Boston Celtics con il punteggio finale di 123-111. Il serbo ha registrato una prestazione da 30 punti (10/13 dal campo, 8/8 ai tiri liberi), 12 rimbalzi e 12 assist. Una gara da MVP, come spesso gli capita di mettere in mostra, per lui che porta Denver al decimo successo nelle ultime 12.
A margine della partita vinta dai suoi ragazzi, coach Malone ha voluto lanciare un messaggio chiaro rispetto a tutti quelli che dovranno giudicare – a fine stagione – chi sarà il prossimo MVP della lega. Jokic ne è il detentore in carica, quindi coach Malone ha provato ad alzare la guardia con il seguente monito:
“Se la ragione indicata nel non dire che Jokic è il miglior giocatore NBA anche quest’anno è quella di sottolineare come abbia già vinto due premi di MVP in fila, beh, questa è una scelta pigra, di comodo”
In passato, la vittoria di 3 MVP di fila è avvenuta solo con Bill Russell (dal 1961 al 1963), con Wilt Chamberlain (dal 1966 al 1968) e con Larry Bird (dal 1984 al 1986). Tanto dipenderà da quanto farà bene Jokic con Denver. Attualmente, il cammino della compagine del Colorado è di ottimo livello. Dobbiamo però segnalare la presenza nell’MVP Ladder anche di Luka Doncic, che sta mettendo in scena prestazioni da favola nelle ultime settimane.
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