Sembrano far ritorno i fantasmi dello scorso anno in casa New Orleans. Già orfani di Brandon Ingram dal 25 novembre, i Pelicans perdono il loro miglior giocatore.
Ieri notte Zion Williamson si è sottoposto ad una risonanza magnetica per capire l’entità dell’infortunio alla gamba che lo ha costretto a terminare prematuramente la sua partita contro i Sixers. Il risultato non lascia dubbi: stiramento al bicipite femorale della gamba destra. L’ex Duke dovrà rimanere ai box per almeno tre settimane prima di tornare sul parquet.
Williamson stava registrando 27 punti, 6 rimbalzi e sette assist in soli 28 minuti prima di uscire dal campo durante il terzo quarto contro Philadelphia. Nel mese di dicembre ha giocato il miglior basket della sua carriera, sfiorando i 30 punti di media (29.8) e arrivando a segnare il suo career-high di 43 punti il 29 dicembre.
Grazie alla loro superstar, la franchigia della Louisiana era riuscita a mantenere saldamente la prima posizione della Western Conference per diverso tempo. Al momento si trova invece al terzo posto dietro a Denver e Memphis.
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