Quinta vittoria di fila in NBA per i Los Angeles Lakers, che continuano il loro 2023 perfetto. Nella notte i californiani hanno regolato negli ultimi secondi i Sacramento Kings, a domicilio, con il punteggio di 136-134. Un finale controverso, almeno secondo i padroni di casa, con De’Aaron Fox totalmente scontento per non aver ricevuto alcun fischio da parte degli arbitri durante il suo ultimo tentativo da dietro l’arco, a fil di sirena.
Detto questo, Fox è ancor più arrabbiato per il modo in cui i Lakers sono passati in vantaggio a 3.1 secondi dalla fine, ossia su 2 tiri liberi concessi a Dennis Schröder. Con Sacramento che aveva appena impattato la partita sul 134-134, gli arbitri hanno ravvisato un fallo sul tedesco, con i Kings che hanno contestato la decisione. La terna ha però confermato il fischio.
Pochi minuti dopo il termine del match, Fox ha scritto un tweet che poi ha cancellato:
“Pensavo che dovessimo lasciare che fossero i giocatori a decidere l’esito della partita.”
Tuttavia, il play di Sacramento si è rifiutato di parlare con la stampa, cosa che ha invece fatto Dennis Schröder, ammettendo che questo tipo di fallo viene raramente fischiato alla fine della partita, ma che era comunque un fallo:
“Se fai fallo, è fallo. Capisco quel punto di vista, questo è certo, ma alla fine non devi fare niente di sbagliato in quella situazione. Soprattutto quando l’avversario è in bonus. Fox aveva fatto una partita fantastica, davvero eccellente. Per me lui è un All-Star con questa squadra. Fa un ottimo lavoro.”
Questo convalida una buona prestazione offensiva collettiva dei Lakers dal momento che ben 4 giocatori hanno registrato almeno 23 punti: LeBron James (27 punti, 8 rimbalzi e 7 assist), Dennis Schröder (27 punti), Russell Westbrook (23 punti e 15 assist) e soprattutto Thomas Bryant, ancora ottimo con 29 punti e 14 rimbalzi. Il lungo sta facendo il suo lavoro in assenza di Anthony Davis.
Senza AD, il ritmo dei californiani è piuttosto incoraggiante anche secondo LeBron James:
“Cerchiamo di trovare soluzioni, giocare l’uno per l’altro e non mollare. Davvero non ci interessa quello che la gente dice della nostra squadra o cosa sta succedendo fuori. Vogliamo solo giocare. Quando giochi nel modo giusto, penso che gli dei del basket ti ricompensino.”
I Lakers proveranno a vincere la sesta partita consecutiva domani sera, ma questa volta contro la migliore squadra ad Ovest: i Denver Nuggets.
Leggi Anche
Mercato NBA, i contratti completamente garantiti: quadro aggiornato
NBA, Zach LaVine segna 11 triple contro Phila: pareggia un record di Curry
NBA, infortuni Lakers: perdono Austin Reaves e Lonnie Walker per due settimane