Per la settima volta in stagione Jayson Tatum ha mandato a referto meno di 20 punti. Quella contro i Philadelphia 76ers è stata una trasferta oltremodo complicata ma il numero 0 ha contribuito a levare una volta di più le castagne dal fuoco per i Celtics.
Jayson Tatum ancora decisivo per i Celtics: così ha battuto Phila
Ecco le sue dichiarazioni al termine della partita andata in scena nella notte NBA.
“Ovviamente non stavo giocando né tirando bene, ma lo faccio sempre con fiducia, pensando che il prossimo tentativo andrà a buon fine a prescindere da tutto. Se ne sbagli cinque in fila e il successivo è un tiro con spazio, lo devi prendere, è il meglio per la squadra. […] Su quel tipo di conclusione ho lavorato mille altre volte prima di oggi. […] Non ero sorpreso, sapevo di aver vissuto una serata complicata ma il copione è quello di una storia perfetta: pari punti opportunità a 5″ dalla fine, non hai tirato bene, vieni in soccorso dei compagni quando ce n’è più bisogno”
La “preghiera” di Joel Embiid oltre la sirena ha lasciato tutta Boston con il fiato sospeso. Mai dire mai, sottolinea proprio Tatum
M***a, a quel punto non avevo nemmeno visto, avevo notato che stava palleggiando, e ha finito per segnare. Avevo la sensazione che non sarebbe stato canestro valido ma la NBA è quella lega dove succede di tutto, giusto?
24 ore dopo il finale folle tra Los Angeles Clippers e Sacramento Kings, risolto in favore di questi ultimi, non possiamo che concordare.
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