La fine di febbraio e l’inizio di marzo sono coincisi finora con un periodo di difficoltà per i Boston Celtics, che hanno perso tre delle ultime quattro partite. Il 28 febbraio, una sconfitta al Madison Square Garden contro i Knicks ha segnato l’inizio di un periodo negativo. Due giorni dopo i ragazzi di coach Joe Mazzulla hanno vinto in casa contro i Cleveland Cavaliers, ma sono poi arrivate la debacle – con rimonta subita – contro i Nets e una nuova sconfitta sempre contro i Knicks.
Alcuni fan e analisti hanno iniziato a cercare di comprendere il motivo del calo dei biancoverdi e lo hanno individuato nello stile di gioco del loro head coach. Joe Mazzulla si è però detto tranquillo riguardo le recenti sconfitte dei Celtics, e in un’intervista ha dichiarato:
“L’unica cosa che puoi controllare è cercare di vincere le partite. Ci mettiamo sempre nella posizione migliore per cercare di vincere e non ho preoccupazioni. Solo perché sono rimaste 17 partite non significa che dobbiamo comportarci in modo diverso rispetto ad altri momenti della stagione. Ovviamente vogliamo giocare la nostra migliore pallacanestro più tardi nella stagione, mentre ci avviciniamo ai Playoff. Questo è un momento difficile. Ma dobbiamo imparare da questo così che potrà tornarci utile più in là nella stagione”
Anche Al Horford ha voluto parlare del periodo negativo dei Celtics, e si è concentrato in particolare sulle rimonte subite nelle ultime due partite dalla sua squadra:
“Penso che non siamo concentrati come dovremmo essere. Questa è la seconda volta che eravamo davanti, e ci sentivamo tranquilli a riguardo. Ma gli avversari hanno avuto dei momenti positivi e li abbiamo lasciati rientrare in partita”
Leggi anche:
NBA, la polizia del Colorado investiga su Ja Morant
La NBA annulla la tripla doppia di Giannis Antetokounmpo
NBA, coach Jenkins sul rientro di Ja Morant: “Non abbiamo deciso una data”