Joe Dumars, head of basketball operations della NBA, ha dichiarato ieri che Marcus Smart dovrà pagare una multa da 25000 dollari. La sanzione si riferisce a un episodio avvenuto durante la partita Hawks-Celtics di domenica, in cui Smart aveva iniziato una discussione e poi sbattuto per terra Trae Young.
L’episodio era avvenuto con 1:25 sul cronometro del quarto quarto, con i Celtics in vantaggio 129-121. Dopo un canestro in penetrazione di Young, e relativo colpo di tacco ai danni di Smart, probabilmente nelle parti intime, la guardia dei Celtics gli era andato incontro a brutto muso.
Dopo qualche parolina, i due si erano afferrati reciprocamente ed erano caduti per terra. In seguito entrambi i giocatori avevano ricevuto un tecnico, e Smart era stato espulso.
Secondo Sean Wright, capo della terna arbitrale, Smart sarebbe uscito dal campo per aver “afferrato e sbattuto al suolo Trae Young”. Young, invece, avrebbe ricevuto solo il tecnico per “aver puntato il dito contro Smart”.
La stella degli Atlanta Hawks ha preferito non parlare della questione. Anche perché, malgrado il trambusto della lite e i due liberi segnati dopo il fallo, i Celtics erano comunque riusciti a imporsi 134-125.
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