L’arrivo di Kyrie Irving a Dallas a inizio febbraio aveva iniettato parecchie speranze nella squadra texana. I Mavs erano in piena corsa Playoff, e affiancare Irving a Doncic sembrava una mossa giusta per rinforzare il reparto guardie. L’esperimento ha però mostrato tutti i suoi limiti, e solo due mesi dopo ci ritroviamo una situazione completamente diversa. Ora Dallas si trova fuori dalla zona Play-In, a una vittoria di distanza da OKC, e secondo Shams Charania la dirigenza starebbe pensando di alzare bandiera bianca e non mettere in campo Doncic e Irving nelle ultime sfide di stagione regolare.
L’insider di The Athletic ha fatto sapere che diversi si sono arresi nel front office, e stanno già pensando alla prossima stagione. Se i Mavs dovessero finire fuori dai Playoff potrebbero conservare la loro scelta al Draft, che è protetta in top-10. La prima scelta di questo Draft è infatti di proprietà dei Knicks, che l’hanno acquisita nella trade con protagonista Porzingis, ma è presente una protezione se dovesse essere tra le prime dieci.
D’altra parte, le recenti prestazioni di Dallas non spingono certamente la dirigenza a puntare su questa postseason. Nelle ultime otto partite i Mavs hanno raccolto una sola vittoria contro i Pacers. Al momento il record di 37 successi e 42 sconfitti vale l’11esima posizione nella Western Conference, e i Mavs si trovano a -1 G.B. da OKC, avendo anche il tie breaker a sfavore.
Dalle 15 partite giocate da Doncic e Irving insieme sul parquet, Dallas ha ricavato solo quattro vittorie e 11 sconfitte. I problemi difensivi si sono acuiti, e anche lo sloveno si era lamentato delle prestazioni dei Mavs nella propria metà campo. Può ancora succedere di tutto, ma al momento sembra assai probabile che Dallas dovrà saltare i Playoff per la prima volta dopo tre apparizioni consecutive.
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