I Golden State Warriors tornano a perdere – dopo i due successi contro Pelicans e Spurs – in una bella partita contro i Denver Nuggets primi ad Ovest. Finisce 112-110 in favore dei padroni di casa alla Ball Arena di Denver: i Nuggets vincono nonostante l‘assenza di Jokic, grazie ai 29 punti di Porter Jr. e ai 26 punti di Jamal Murray. Agli Warriors non bastano i 46 punti combinati di Curry e Thompson.
Finale pazzo in Colorado: dopo una palla a due a soli 13 secondi dalla fine, e con Golden State sotto di 2 punti, Klay Thompson ha avuto l’occasione di infilare la tripla della vittoria per ben due volte:
Steve Kerr: “Non meritavamo di vincere”
Il coach degli Warriors ha tuonato così in conferenza stampa dopo la partita:
“A metà del secondo quarto eravamo totalmente in controllo della partita e abbiamo smesso di giocare. Abbiamo perso la nostra concentrazione in entrambe le metà campo e abbiamo regalato diversi rimbalzi e palle perse. Il merito è anche di Denver che ha giocato molto bene difensivamente, ma li abbiamo fatti tornare noi in partita. Ho chiamato diversi timeout per cercare di calmare i ragazzi e farli concentrare, ma non ci sono riuscito. Mi è piaciuto il fatto che abbiamo combattuto fino alla fine, con Klay [Thompson] che ha sbagliato di poco la tripla della vittoria.”
Ha poi continuato:
“Da metà del secondo tempo in poi abbiamo usato poco la testa, siamo stati poco duri, non siamo stati disciplinati e quindi non meritavamo di vincere.”
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