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NBA, il ritorno di Zion Williamson rimane un mistero

La data del ritorno in campo di Zion Williamson rimane un mistero, e neanche il front office dei Pelicans sa rispondere a questa domanda. La stella di NOLA, prima scelta assoluta del Draft 2019, il 2 gennaio aveva lasciato la sfida contro i Sixers per un problema alla gamba. I primi esami avevano riscontrato un infortunio al bicipite femorale, e lo staff medico si era subito messo a lavoro. Da quel giorno, però, non sono filtrate molte notizie su come stia andando la riabilitazione, e Zion non ha mai fatto ritorno in campo.

Qualche giorno fa vi avevamo raccontato le indiscrezioni di Shams Charania. L’insider di The Athletic aveva detto che l’obiettivo della dirigenza era schierarlo per la postseason, ma non c’erano stati miglioramenti notevoli. La stella di NOLA non aveva inoltre preso parte a molti allenamenti con la squadra, impegnandosi solo in alcuni esercizi tre contro tre.

Nella giornata di ieri è arrivato un aggiornamento dalla franchigia che, per quanto enigmatico, ci fa ben capire che il ritorno di Williamson è ancora lontano, e probabilmente non lo rivedremo in campo in questi Playoff. David Griffin, executive vice president of basketball operations, ha dichiarato:

“Dopo ulteriori valutazioni, si è deciso che Zion Williamson continuerà la sua riabilitazione e il condizionamento fisico. Continueremo a osservare i suoi progressi e comunicheremo le novità quando arriveranno”

Fino al momento dell’infortunio, Zion Williamson stava giocando un’ottima pallacanestro e viaggiava a 26 punti e sette assist di media con il 60.8% di tiro dal campo. I Pelicans, spinti dalle prestazioni del numero 1, erano terzi nella Western Conference con un record di 23-14. Con l’assenza di Williamson e Ingram NOLA aveva perso molte posizioni, e qualcuno aveva iniziato a considerarla esclusa dalla lotta per i Playoff. Da quando è tornato, Ingram ha però ricominciato a guidare la squadra verso le posizioni che contano, e oggi i Pelicans, che occupano l’ottavo seed, sembrano pronti per partecipare ai Play-In.

 

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Pubblicato da
Carlo Giustozzi

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