Dalla notte del Draft 2018 la carriera di Trae Young è indissolubilmente legata a quella di Luka Doncic. Ancor prima dell’approdo dell’ex Sooners di Oklahoma in NBA un altro paragone l’aveva fatta da padrone: quello con Steph Curry. L’ascesa di Young nella seconda parte della rookie season, poi proseguita negli ultimi anni, ha permesso al numero 11 degli Atlanta Hawks di affrancarsi man mano da un’ombra così ingombrante.
Ecco in cosa Trae Young è meglio di Steph Curry, secondo John Collins
In una recente intervista curata da Brandon Robinson di Bally Sports, John Collins ha rimarcato l’unicità del compagno di squadra, riferendosi proprio al confronto sopracitato in questi termini:
“Una piccola guardia di pelle bianca che può tirare triple da grande distanza. Alla NBA piace fare paragoni. Ora Trae si è spinto davvero in una categoria a sé stante. Posso dire con certezza che è un playmaker migliore di Steph e un miglior giocatore in isolamento, giusto. Ovviamente ci sono diverse cose che lui fa meglio, e altre che riescono meglio a Steph. Sono simili negli ‘oh’ e ‘ah’ che scatenano [nel pubblico] quando segnano triple folli […]. Trae vuole farsi un nome da solo.”
Leggi anche:
DeMarcus Cousins riparte dal campionato portoricano
Stagione disastrosa per i Blazers. Damian Lillard: “Voglio una chance per vincere il titolo”
Jimmy Butler parla dei prossimi Playoff: “Continuate a sottovalutarci”