Zion Williamson non è riuscito ad allontanare le ombre e l’etichetta di injury prone che l’accompagnano dal suo ingresso nella lega. Nella stagione appena andata in archivio con l’eliminazione al primo round Play-in NBA, per mano degli Oklahoma City Thunder, l’ex Duke ha disputato appena 29 partite. Sembrava pronto a tornare proprio nella fase cruciale dell’annata, ma non si è mai arrivati a un via libera. La conferma arriva dal GM Pelicans David Griffin.
David Griffin sprona Zion Williamson a fare attenzione su più fronti
Spesso dalla parte di Williamson, stavolta il dirigente ha richiamato la stella di NOLA alla responsabilità, tanto nella gestione del fisico quanto nelle dichiarazioni, proprio per evitare malintesi. Ecco le dichiarazioni raccolte da Christian Clark di Nola.com:
“Non è stato mai fisicamente pronto a rientrare. Giocava uno-contro-zero. Ha fatto una schiacciata ‘ mulinello’ . Non è il tipo di abilità che ti rende capace di giocare pallacanestro 5 contro 5. Non ha senso che la gente ora dica ‘Ha scelto di non giocare’.
Il malinteso, evitabile, è sorto dalle dichiarazioni dello stesso Zion. Griffin ha precisato:
“Lui dice un’inesattezza e afferma ‘ Fisicamente sto bene’. Fossi stato presente, avrei chiarito immediatamente. Il fatto è che in un processo di recupero fin quando il giocatore non riporta ‘Mi sento a mio agio in questo o quel movimento’, non si passa al successivo. Molto sta a lui, credo ci siano parecchie cose che può fare meglio e penso che sarebbe lui il primo a dirvelo. Dobbiamo esaminare meglio la situazione, dall’inizio alla fine