Gara 1 della serie Playoff tra Nuggets e Wolves si è chiusa con un grandissimo dominio dei padroni di casa, che hanno vinto sul punteggio di 109-80. Per Denver, la squadra con il miglior record della Western Conference, è stato decisivo l’apporto di Jamal Murray. Il play dei Nuggets, dopo qualche difficoltà iniziale in attacco, ha chiuso come miglior realizzatore della serata, mettendo a referto 24 punti, otto rimbalzi e altrettanti assist. Mike Conley ha commentato così la prestazione del suo avversario, con cui si è complimentato:
“Murray ha giocato da Murray. E’ uno dei migliori scorer e playmaker dell’intera NBA”
Nonostante le difficoltà iniziali in attacco, il play dei Nuggets è riuscito a rimanere concentrato impegnandosi nella propria metà campo. Murray si è impegnato nella difesa e ha lottato sulle palle vaganti, e a fine serata ha detto:
“La partita si è giocata su questa cosa. Non l’abbiamo vinta in attacco, penso che io e Mike [Michael Porter Jr.] abbiamo fatto fatica all’inizio e allora ci siamo concentrati sulla difesa. Siamo riusciti a dominare la gara giocando in difesa, facendo taglia fuori e mettendo in campo il nostro fisico. Ognuno di noi ha dato il proprio contributo”
La partita di stanotte era anche la prima apparizione ai Playoff di Murray dai tempi della Bolla di Orlando. Nel 2020 stava giocando la miglior pallacanestro della carriera, e aveva aiutato i suoi a raggiungere le finali di Conference. La rottura del legamento crociato anteriore a inizio 2021 lo ha tenuto a lungo lontano dai campi NBA, costringendolo a saltare due postseason. Anche per questo motivo, coach Mike Malone è stato così felice di rivederlo in campo a giocare in questo modo:
“Sono così contento e così orgoglioso di lui. Non è stato un viaggio facile per lui, ma penso che quest’anno abbiamo visto in alcuni momenti il Jamal Murray che tutti ricordiamo e amiamo”
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