I New York Knicks rischiano di interrompere i propri playoff nelle Eastern Conference Semifinals. La squadra di Tom Thibodeau non riesce a spuntarla in una gara 4 che viene vinta dai Miami Heat (109-101), i quali si portano sul 3-1 nella serie.
Una sconfitta pesante, di cui ha parlato Julius Randle nel post-partita:
“Probabilmente lo vogliono più di noi. Non lo so. Abbiamo giocato tutto l’anno con questa mentalità, e adesso dobbiamo trovare un modo per reagire. Per tenere in vita la stagione.”
Una missione complicata, vista l’aggressività dei Miami Heat. Nelle prime quattro partite i ragazzi di coach Erik Spoelstra si sono infatti dimostrati più fisici e aggressivi (anche ieri notte, battendo i newyorkesi a rimbalzo 44-35).
Un aspetto di cui ha parlato lo stesso Spoelstra:
“Penso che stiamo valorizzando l’energia, l’intensità. L’ho detto più volte. Abbiamo trovato la bellezza nelle difficoltà della regular season, senza la quale non avremmo imparato nuovi modi per vincere e capito l’importanza di vari giocatori. Senza una regular season del genere, non avremmo avuto possibilità nei playoff.”
Miami ha un record di 14-0, quando ha un vantaggio di 3-1 in una serie di playoff. New York, al contrario, ha un record di 0-14, quando si ritrova sull’1-3.
Adesso gara 5 avrà luogo al Madison Square Garden (giovedì, ore 1:30 italiane), dove i Knicks dovranno dare tutto per evitare l’eliminazione. Una sfida importante, delicata, che però non spaventa affatto Jalen Brunson.
“La mia mentalità è di guardare sempre avanti. Siamo a un passo dall’eliminazione, quindi dobbiamo dare tutto quello che abbiamo. Dovrebbe essere la mentalità di tutti. Fare tutto il possibile e mantenersi fiduciosi. Anche se, ovviamente, è più facile a dirsi che a farsi.”
Leggi Anche:
NBA, Lonnie Walker IV fenomenale contro gli Warriors: Lakers sul 3-1
NBA, Paolo Banchero è nell’All-Rookie First Team
NBA, Booker e Durant segnano 36 punti a testa e riportano la serie sul 2-2 contro Denver