Negli ultimi giorni in NBA sta tenendo banco il caso Morant. Come già ampiamente detto il giocatore dei Grizzlies è stato sospeso a tempo indeterminato da tutte le attività della franchigia del Tennessee dopo aver mostrato nuovamente un’arma da fuoco in una diretta Instagram.
In attesa di conoscere la decisione della National Basketball Association sulla pena da infliggere al nativo di Dalzell, Carolina del Sud per la prossima stagione, tanti addetti ai lavori ed ex giocatori NBA hanno condannato il gesto del numero 12 dei Memphis Grizzlies, come il commissioner Adam Silver.
Tanti ma non tutti, perché c’è anche chi ha preso le parti di Morant facendo appello al secondo emendamento che protegge il diritto dei cittadini statunitensi di detenere e portare armi.
Ed è proprio contro coloro che hanno difeso Ja Morant che si è scagliato l’ex leggenda NBA, ora analista per TNT, Charles Barkley durante il prepartita di Gara 1 tra Boston Celtics e Miami Heat:
“Ci sono degli idioti, dei pazzi, degli asini in televisione che mi fanno veramente arrabbiare, dicendo che Ja dovrebbe prendere posizione dicendo che non ha infranto nessuna legge, che non ha fatto nulla di male. Quelli sono solo dei maledetti idioti. Quando guadagni 100 milioni di dollari all’anno per fare sport, la tua vita cambia. Ci sono certe regole e norme che devi rispettare. Non puoi fare cose stupide. Questo è il prezzo da pagare”.
Sicuramente la prossima stagione dei Memphis Grizzlies inizierà senza Ja Morant in campo, resta solo da vedere quanto la lega deciderà di tenerlo fuori dai parquet NBA.
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