Paul Reed sarà un giocatore dei Philadelphia 76ers anche nelle prossime stagioni. Nelle ultime ore la dirigenza dei Sixers ha pareggiato l’offerta di tre anni per 23 milioni degli Utah Jazz. Reed era un restricted free agent, e Phila aveva quindi la possibilità di pareggiare il contratto accettato dal giocatore. Aveva firmato il contratto sabato mattina, e i Sixers hanno aspettato fino a trenta minuti prima della deadline per comunicare ai Jazz la decisione di utilizzare l’opzione per riaverlo in squadra.
Il contratto di Reed è però molto particolare. La prima stagione è completamente garantita, ma le due successive, che valgono 15.7 milioni, diventerebbero garantite se i Sixers riuscissero ad arrivare alle semifinali di Conference. E’ sicuramente più probabile che i Sixers arrivino alla semifinali rispetto agli Utah Jazz.
Nell’ultima stagione Paul Reed è stato una rivelazione per Philadelphia. E’ sceso in campo in 69 partite, di cui due da titolare, e in 11 minuti ha viaggiato a 4.2 punti e 3.8 rimbalzi di media. Un contributo importante lo ha dato soprattutto a rimbalzo offensivo. Secondo ESPN Stats & Information è stato tra i dieci migliori giocatori della lega per le percentuali di rimbalzi offensivi nella scorsa stagione.
Reed si trova ai Sixers dal 2020, anno in cui fu scelto con la 58esima chiamata al Draft. Il primo anno lo ha passato completamente in G League, dove ha vinto i premi di MVP e di Rookie dell’anno della lega. Nelle ultime due stagioni ha guadagnato spazio nelle rotazioni dei Sixers. Il prossimo anno Philadelphia potrà contare, oltre che su di lui, anche su Mo Bamba e Montrezl Harrell per far rifiatare l’MVP in carica Joel Embiid.
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