James Harden non viaggiava in Cina dal 2019, momento spartiacque viste le tensioni diplomatico-mediatico-commerciali tra il Paese e la NBA. A fare rumore, quattro anni fa, erano state dichiarazioni di Daryl Morey in difesa di Hong Kong. Oggi il nome del dirigente è tornato d’attualità, tirato in ballo proprio dal Barba, protagonista di un incontro con i fan a Shanghai. Il rapporto professionale, spesso intrecciatosi, da Houston a Philadelphia, è ai minimi termini.
Harden scarica Morey, Sixers sempre più lontani
Harden ha espresso un giudizio categorico nei confronti del GM, ribadendo la volontà – più volte espressa – di rompere con i Sixers. L’estratto diffuso da Shams Charania di The Athletic.
“Daryl Morey è un bugiardo e non sarò mai [più] parte di un’organizzazione in cui anche lui sia coinvolto. Lasciate che lo ripeta: Daryl Morey è un bugiardo e non mi legherò mai [più] a un’organizzazione di cui anche lui faccia parte.”
Come si possa uscire dall’impasse resta un mistero, ma il tempo giorno dopo giorno, stringe.
Leggi anche:
Hall of Fame 2023, Dwyane Wade: “Il basket era il mio rifugio, ora sono in paradiso”
NBA Cup, a Ferragosto la programmazione del torneo di metà stagione
NBA 2k24, da Howard a Wembanyama: rating delle prime scelte negli ultimi 20 anni