Non accenna a placarsi la vicenda che vede come protagonista James Harden.
Il “Barba” negli scorsi giorni, durante un tour promozionale in Cina per uno dei suoi sponsor, aveva definito senza mezzi termini il General Manager dei Philadelphia 76ers Daryl Morey “un bugiardo”, aprendo di fatto ad un addio alla franchigia della città dell’amore fraterno:
“Daryl Morey è un bugiardo e non sarò mai [più] parte di un’organizzazione in cui anche lui sia coinvolto. Lasciate che lo ripeta: Daryl Morey è un bugiardo e non mi legherò mai [più] a un’organizzazione di cui anche lui faccia parte”.
A seguito delle dure dichiarazioni dell’ex Brooklyn Nets, la NBA aveva deciso di vederci chiaro aprendo un’indagine nei giorni scorsi.
Indagine che è durata pochi giorni ed ha portato la lega nelle ultime ore a comminare una multa da 100 mila dollari nei confronti di James Harden a causa della minaccia, nemmeno tanto velata, di non presentarsi al training camp dei Philadelphia 76ers in programma tra meno di un mese.
Appare chiaro che, con un James Harden ai ferri corti con la dirigenza ed un Joel Embiid che sembra sempre più vicino ad una richiesta di trade, la stagione dei Philadelphia 76ers si preannuncia tutt’altro che tranquilla.
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