News NBA

I New York Knicks denunciano i Toronto Raptors per furto di informazioni riservate

I New York Knicks hanno citato in giudizio i Toronto Raptors e diversi membri della loro organizzazione, secondo quanto riportato da Ian Begley di SNY. Al centro della causa c’è l’ex dipendente dei Knicks Ikechukwu Azotam, che Toronto  ha assunto nella scorsa stagione. La causa sostiene che Azotam “si sia procurato e abbia divulgato illegalmente informazioni riservate, rubandole ai Knicks al momento di lasciare la squadra e condividendole poi con i Raptors. Questi file includerebbero rapporti sulla frequenza di gioco, un libro di preparazione per la stagione 2022-23, file e materiali di scouting video e altro ancora.

Azotam lavorava a New York come assistente coordinatore video. Il reclutamento da parte di Toronto è iniziato a giugno e si è concluso a luglio, motivo per cui nella causa si sostiene che Toronto abbia cospirato per utilizzare la posizione di Azotam come insider dentro le strutture dei Knicks per incanalare informazioni ai Raptors per aiutarli a organizzare, pianificare e strutturare il nuovo staff di coaching e video operations” sotto il nuovo coach Darko Rajakovic.

La causa sostiene che i Raptors “abbiano ordinato ad Azotam di abusare del suo accesso all’abbonamento dei Knicks a Synergy Sports per creare e poi trasferire ai Raptors oltre 3.000 file che consistono in informazioni e dati video”. Synergy Sports è uno strumento di video e analisi spesso utilizzato dalle squadre.

In seguito alla notizia, i Raptors hanno rilasciato questa dichiarazione:

“MLSE e i Toronto Raptors hanno ricevuto una lettera da MSG giovedì della scorsa settimana che portava alla nostra attenzione questa denuncia. MLSE ha risposto prontamente, chiarendo la nostra intenzione di condurre un’indagine interna e di collaborare pienamente. Non è stata informata del fatto che una causa sia stata intentata. L’azienda nega fermamente qualsiasi coinvolgimento nei fatti denunciati. MLSE e i Toronto Raptors si riservano ulteriori commenti fino a quando la questione non sarà risolta in modo soddisfacente per entrambe le parti”.

A causa delle possibili violazioni legali in gioco, i Knicks potrebbero chiedere l’intervento del tribunale e non limitarsi a una gestione interna alla lega.

 

Leggi Anche

Team USA, Steve Kerr: “Vogliamo vincere e divertirci”

Lillard-Miami, nuovi contatti previsti entro il training camp

NBA, Steph Curry senza filtri: “Sono la migliore guardia di tutti i tempi al pari di Magic Johnson”

Share
Pubblicato da
Filippo Riccardo di Chio

Recent Posts

NBA Christmas Day 2024: partite, orari, programma e dove vederle in TV e in chiaro

Il programma delle consuete partite di Natale organizzate dalla NBA

fa 1 giorno

La FIBA accoglie le parole di Adam Silver sull’arrivo della NBA in Europa: “Progetto concreto”

José Garbajosa convinto della bontà del progetto che vorrebbe portare avanti Adam Silver

fa 1 giorno

Mercato NBA, Bradley Beal non vuole lasciare Phoenix: “Io via? Nessuno mi ha detto niente”

La stella dell'Arizona non vuole abbandonare la franchigia dopo sole due stagioni

fa 1 giorno

NBA, Darvin Ham contro i Lakers: “Sono dei folli ad avermi mandato via”

L'ex allenatore gialloviola ha criticato le scelte del front office californiano

fa 1 giorno

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 1 giorno

Lo strano caso di Carmelo Anthony: nel 2025 potrebbe diventare due volte Hall of Famer

Oltre a Melo in lizza anche Dwight Howard, Marc Gasol, Sue Bird e Doc Rivers

fa 2 giorni