Rajon Rondo è stato uno dei migliori giocatori a leggere le partite nella NBA moderna? Probabilmente sì. Il suo estro gli permetteva di superare i limiti tecnici del suo gioco, tanto da risultare uno dei playmaker più creativi all’interno della lega. Questa affermazione diventa evidente se andiamo ad analizzare nel dettaglio le prestazioni registrare ai Boston Celtics, quando si ritrovava ad essere il principale catalizzatore della sfera in una squadra che poteva vantare la presenza di Ray Allen, Kevin Garnett e Paul Pierce.
In una recente intervista, Rondo ha quindi definito “unico” il suo modo di leggere la pallacanestro:
Domanda: “Oltre a LeBron ritieni che ci siano stati altri giocatori in grado di leggere il gioco come facevi tu?”
Rajon Rondo: “Nessuno che io abbia incontrato, tra compagni e avversari, aveva la stessa capacità di manipolare il gioco. Quando giocavo contro le squadre di LeBron, ed era lo stesso quando dall’altra parte c’era Kobe, era chiaro che erano loro a condurre i compagni, molto più degli allenatori”
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