La vicenda Damian Lillard continua ad accompagnarci in questa offseason. La richiesta di trade da parte del giocatore risale ormai a mesi fa, ma la dirigenza di Portland non ha trovato un accordo. Lillard ha più volte menzionato i Miami Heat come la sua meta preferita, e la sua volontà non è cambiata. Secondo quanto riportato da Shams Charania, insider e ospite di The Rally nei giorni scorsi, la stella di Portland non vuole altre squadre oltre a Miami, tanto che parteciperà al training camp solo con la maglia degli Heat o dei Trail Blazers, se lo scambio non dovesse avvenire prima. Charania ha detto:
“Mi aspetto che Portland e Miami torneranno a parlare dello scambio nelle prossime due settimane, prima dell’inizio del training camp. A questo punto, mi hanno riferito che gli unici due training camp a cui Damian Lillard parteciperebbe sono, in teoria, quelli di Portland e Miami. Se una squadra come Toronto, ad esempio, prendesse Lillard con uno scambio, non penso che il giocatore scenderebbe in campo. Penso che continuerebbe a chiedere una trade a Toronto, o a qualsiasi squadra che si trovasse in quella situazione”
L’insider di The Athletic e Stadium ha poi continuato illustrando la situazione:
“Le squadre nella lega, fin dal momento della richiesta di trade a inizio luglio, hanno capito che è una situazione complessa. Damian Lillard ha 33 anni e ha ancora un contratto di quattro stagioni e 216 milioni. Prenderlo e poi sapere che vuole essere immediatamente scambiato non è ideale. Se osserviamo bene, l’unica soluzione possibile è uno scambio tra Miami e Portland, ma riusciranno a trovare un accordo o no? La lega è davvero in pausa da inizio luglio, e tutte le mosse maggiori si sono fermate. Tutti stanno aspettando che questa situazione si sblocchi”
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