La prossima stagione l’All-Star Weekend si terrà a Indianapolis, e uno dei padroni di casa si è già “prenotato” un posto all’All-Star Game. Myles Turner, centro dei Pacers, si è detto determinato a partecipare alla partita delle stelle per rappresentare la sua squadra. Ospite del podcast Run your Race, Turner ha detto:
“Ovviamente sono molto elettrizzato per il prossimo All-Star Game. In questa stagione si giocherà a Indiana. Mi vedrete in campo, sicuramente. Lo sentite ora da me. Ma avere questo evento nella città dove gioco, e avere il meglio della lega stessa tutto radunato a Indy, è una cosa davvero fantastica”
Myles Turner è in NBA dal 2015, e ha sempre giocato con gli Indiana Pacers, che lo avevano scelto con l’undicesima chiamata. Il suo percorso nella lega è stato di continuo miglioramento, e Turner è ormai uno dei lunghi più affidabili della lega. E’ bravo in entrambe le metà del campo, ma dà il suo meglio nella protezione del pitturato, tanto che è stato per due stagioni il miglior stoppatore della NBA. Nell’ultima stagione a Indiana ha giocato 62 partite, e ha finito la stagione con una media di 18 punti, 7.5 rimbalzi e 2.3 stoppate.
Nonostante le sue buone prestazioni, non è mai riuscito a partecipare all’All-Star Game. Il fatto di giocare in una squadra come Indiana, che ha poco seguito e poche partite trasmesse in diretta nazionale, forse è un fattore che ha pesato. Turner però tiene molto ai Pacers, tanto che ha detto:
“Voglio provare a tanti che si sbagliano. E’ difficile a mettersi in mostra quando giochi nel Midwest. Di solito abbiamo una partita all’anno in diretta nazionale, e quindi nessuno ci guarda davvero fino all’inizio dei Playoff. Quindi voglio spingere più persone possibili a credere in noi, perché saremo una buona squadra in questa stagione”
Con l’arrivo di Haliburton la squadra è già migliorata, e nella prossima stagione un Turner a livello All-Star potrebbe portare grandi benefici ai Pacers, che si aspettano di tornare ai Playoff dopo tre anni di assenza.
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