Venerdì scorso Koby Altman, President of Basketball Operations dei Cleveland Cavaliers, è stato arrestato per guida in stato di ebbrezza. Ieri la polizia di Cleveland ha pubblicato le immagini dei bodycam degli agenti, che mostrano il general manager dei Cavs al momento dell’arresto. Il video mostra i poliziotti che sottopongono Altman ai test per verificare la sua sobrietà dopo avergli detto che stava per causare un disastro alla guida.
Dopo la pubblicazione delle immagini e la dichiarazione di non colpevolezza di Altman, comunicata alla corte dal suo avvocato, i Cavaliers hanno deciso di rilasciare una nuova dichiarazione. La franchigia aveva già rilasciato una breve comunicazione dopo la notizia dell’arresto, ma questa volta ha speso qualche parola in più:
“Ci aspettiamo dai membri della nostra squadra un alto standard di comportamento. Ci aspettiamo che i leader a ogni livello dell’organizzazione rappresentino i Cavaliers con integrità, professionismo e responsabilità. Continueremo a seguire da vicino i fatti e le circostanze di questa vicenda e aspetteremo la sentenza del processo”
Al momento non si sa se i Cavs abbiano già scelto di prendere un’iniziativa verso il proprio GM. Nel filmato del bodycam, un poliziotto dice ad Altman di aver quasi causato un grave incidente, e gli chiede se sapesse a che velocità stava andando. Altman risponde di aver già guidato in quella strada in passato, e che stava comunque viaggiando al di sotto dei limiti.
Altman non si è ancora espresso pubblicamente sulla vicenda: non ha risposto a nessun giornalista né ha pubblicato delle dichiarazioni personali. Ex giocatore di basket al college, ha allenato come assistente per diversi anni a livello universitario. La sua carriera NBA è iniziata nel 2012, quando è entrato a far parte del front office dei Cleveland Cavaliers. Lì è iniziata la sua scalata, passando in pochi anni da pro personnel manager a general manager della franchigia nel 2017. Ha guidato la ricostruzione della squadra dopo la vittoria del titolo e l’addio di LeBron James, e nel 2023 i Cavs hanno fatto finalmente ritorno ai Playoff.
Leggi anche:
NBA, Damian Lillard provoca Kevin Durant: “Non sarebbe dovuto andare agli Warriors”
Damian Lillard: “Nessuno è meglio di me, sono il miglior playmaker della NBA”
NBA, Ben Simmons: “Tutti pensano di essere dei GM, ma io sono un playmaker”