Non sembra avere fine il periodo sfortunato per Aleksej Pokuševski. Il serbo si ritrova infatti a fare i conti con il terzo infortunio in poco meno di 1 anno.
Dapprima la frattura non scomposta del piatto tibiale della gamba sinistra subita lo scorso 27 dicembre contro i San Antonio Spurs. Infortunio che lo ha tenuto fuori dai parquet NBA per 41 partite. Poi la frattura dell’omero destro patito in un allenamento di fine stagione lo scorso giugno.
Ed infine, in ordine temporale, la distorsione della caviglia destra rimediata negli scorsi giorni sempre in allenamento, che dovrebbe costringerlo a saltare l’inizio della stagione NBA.
Difatti, secondo il comunicato diramato dagli Oklahoma City Thunder, l’infortunio di Pokuševski verrà rivalutato dai medici solo tra sei settimane. Brutta tegola per il serbo che avrebbe diritto a firmare una rookie extension fino al giorno prima dell’Opening Night NBA, in caso contrario si ritroverebbe con il contratto in scadenza e la possibilità di diventare restricted free agent nell’estate 2024.
Nella scorsa stagione, seppur segnata dai sopracitati acciacchi, il classe 2001 ha messo a segno medie di 8.1 punti, 4.7 rimbalzi e 1.9 assist ad allacciata di scarpe.
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