La prossima potrebbe essere l’ultima stagione di Steve Kerr in qualità di allenatore dei Golden State Warriors. Il suo contratto scadrà infatti nel 2024. Dopo la partenza di Bob Myers in qualità di general manager e l’arrivo di Mike Dunleavy Jr., la permanenza del coach in quel di San Francisco non è affatto scontata.
Tuttavia, in un’intervista rilasciata al giornalista di The Athletic Anthony Slater, l’allenatore ha ribadito che la sua intenzione è quella di rimanere ancora a lungo alla guida degli Warriors. A questo proposito:
“Mi sento davvero a mio agio come capo allenatore degli Warriors ed ho intenzione di restare. Conosco bene sia Mike che Jacob (Lacob) e so che mi vogliono qui ancora per diverso tempo. Credo che io possa dare ancora molto a questa squadra. Sono perfettamente in grado di allenare sia con un’estensione contrattuale sia con un contratto scadenza.”
Kerr è head coach di Golden State dalla stagione 2014-2015. In dieci stagioni con i californiani ha conquistato ben quattro titoli NBA, creando una delle dinastie più forti di tutti i tempi, con un record ai playoff che recita 99-41 e 473-238 nella regular season. Grazie a questi risultati è il settimo allenatore più vincente della storia nei playoff e il quarto per numero di titoli vinti.
Questo discorso può essere esteso pure a Klay Thompson, anch’egli in scadenza contrattuale. Staremo a vedere se a partire dalla prossima stagione entrambi faranno ancora parte della franchigia californiana.
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