Philadelphia 76ers

NBA, Joel Embiid parla di Harden: “Non è una distrazione”

Ieri Joel Embiid, MVP in carica e volto dei Philadelphia 76ers, ha parlato della situazione James Harden e della sua presenza al training camp. Durante l’offseason il Barba ha rotto con il front office e non vuole più giocare con la squadra di Philadelphia. Il problema per Harden non sono i compagni, con i quali continua ad avere un buon rapporto, ma Daryl Morey e il resto della dirigenza.

Harden si aspetta una trade prima dell’inizio della regular season, ma nel frattempo si sta allenando al training camp con i Sixers, che rimangono la sua squadra per il momento. Embiid ha parlato proprio della presenza del compagno nel camp, e ha detto che non è assolutamente una distrazione. In questo momento la squadra si sta concentrando sui principi offensivi e difensivi del nuovo head coach Nick Nurse. Embiid ha commentato:

“Non so quale sarà il coinvolgimento. Si sta allenando con noi, e sappiamo solo questo. Ma non siamo concentrati sulla sua situazione. Stiamo pensando a capire come giocheremo in attacco e in difesa, con quali principi giocheremo insieme in campo. Come squadra, siamo concentrati solo su quello che dobbiamo imparare, e dobbiamo impararlo il più in fretta possibile. Non abbiamo molto tempo e vogliamo vincere, è quello l’obiettivo”

Nelle ultime stagioni ci sono stati tanti cambiamenti a Philadelphia. Due anni fa i Sixers si erano trovati in una situazione simile a quella attuale con Ben Simmons. Secondo Embiid, però, sono cambiate tante cose nel frattempo:

“Penso che questo gruppo sia abbastanza diverso da quello di un paio di anni fa. Abbiamo un nuovo coaching staff e diverse altre novità. Penso sia più facile concentrarsi su altre cose. Penso che nessuno sia stato distratto da quanto sta succedendo”

L’MVP in carica ha concluso parlando di Tyrese Maxey, che dopo un’ottima stagione si prepara a un ulteriore passo in avanti. L’obiettivo deve essere l’All-Star Game, secondo Embiid:

“Prima che iniziasse l’estate gli ho detto: ‘Se riuscirai a imparare a fare i pocket pass diventerai un All-Star’. Sono sicuro che diventerà un All-Star. Ha lavorato duramente tutta l’estate e ha fatto un grande lavoro. Avrà molte sfide davanti, ma dovrà rimanere fiducioso, e noi siamo qui per aiutarlo”

 

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Pubblicato da
Carlo Giustozzi

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