Mercoledì è stata emessa una nuova citazione penale per Miles Bridges nel Carolina del Nord. La citazione penale è stata emessa per violazione dell’ordine restrittivo nell’ambito della violenza domestica, abuso di minore e lesioni alla proprietà personale.
Nell’atto di citazione si legge che Bridges avrebbe “minacciato la vittima durante uno scambio di custodia, lanciando palle da biliardo contro il suo veicolo e causando ammaccature sull’auto e rottura del parabrezza“. In più, avrebbe “minacciato la vittima che se avesse raccontato tutto alla polizia le avrebbe tolto tutto e avrebbe trattenuto gli alimenti“. La vittima in questione, come purtroppo è noto, è la ex moglie.
Gli incidenti che hanno portato all’emissione del mandato sono avvenuti martedì. Gli Hornets sono al corrente della situazione e hanno comunicato che raccoglieranno ulteriori informazioni. Ricordiamo che la NBA ha sospeso Bridges per 30 partite dopo aver condotto un’indagine indipendente. Le prime venti scontate non giocando tutta l’ultima stagione. Le ultime 10 invece saranno conteggiate questo autunno. Per questo motivo, gli Hornets avevano deciso di rinnovare per un anno a 7.9 milioni di dollari l’ala grande con una qualifying offer. Spesso e volentieri la dirigenza di Charlotte ha citato il rimorso e la presa di responsabilità da parte di Bridges. Ma ora il futuro si scurisce di nuovo per il giocatore
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