Le partite della preseason NBA non hanno lo stesso agonismo della stagione regolare, e tantomeno dei Playoff, ma rappresentano un banco di prova per i più giovani. I ragazzi appena scelti al Draft devono abituarsi a un ritmo e a una fisicità completamente diversa. E dopo la sfida di stanotte contro gli Heat, possiamo dire che il percorso di Wembanyama in NBA sta iniziando nel modo giusto.
La prima scelta assoluta dell’ultimo Draft ha messo su uno show nella partita contro Miami. In 23 minuti ha segnato 23 punti, conditi da quattro rimbalzi, quattro assist e tre stoppate. Della serata rimangono poi tanti highlight bellissimi: un alley-oop passato da Tre Jones e schiacciato da Wemby con i suoi due metri e 44 di apertura delle braccia, un poster da fermo e diversi canestri dalla media.
Dopo la partita, Tre Jones ha detto che è stato impressionato dalla schiacciata di Wembanyama, arrivata dopo un alley oop secondo lui troppo alto:
“Appena gliel’ho passata stava già schiacciando. E anche con una certa leggerezza. Non sembrava che stesse facendo fatica, è stato pazzesco. Potete vedere anche voi quando sia alto e quanto sia coordinato con quell’altezza. Non si vede molto spesso. Se gliela passi in alto, lui è capace di prenderla quasi tutte le volte”
Wemby ha commentato gli assist fatti ai compagni e le scelte delle difese avversarie, che vanno spesso a raddoppiarlo:
“Come nella scorsa partita, in qualche azione mi sembra che mi arrivi la palla e, senza neanche che palleggi, mi vengano a raddoppiare dei difensori, scordandosi la loro marcatura. E quando si tratta di un tiratore come Dev [Vassell], è la scelta più facile scaricare fuori la palla”
A fine partita coach Popovich ha commentato così la prestazione della sua prima scelta assoluta:
“E’ un ragazzo pienissimo di talento e molto umile. Ho chiamato un’azione per lui in tutta la serata e ha finito per segnare 20 punti. Lo ha fatto perché è un bravo giocatore di pallacanestro e capisce come giocare. Ha fatto tutto quello che ci aspettavamo da lui”
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