La stagione regolare si sta per avvicinare, e si completano gli ultimi movimenti delle squadre per definire il roster. Questa volta i protagonisti sono gli Houston Rockets. Secondo quanto riportato da Adrien Wojnarowski, insider NBA per ESPN, la squadra texana ha trovato un accordo con gli Oklahoma City Thunder per scambiare Kevin Porter Jr. L’ex giocatore dei Cavs non vestirà però la maglia di OKC: il front office ha subito annunciato che lo taglierà.
Insieme a Kevin Porter Jr., i Rockets nella trade hanno mandato a OKC anche due scelte al secondo giro. Sempre secondo quanto riportato da Woj, i Thunder hanno acquisito la scelta al secondo giro di Minnesota del 2027 e di Milwaukee del 2028. A Houston vanno invece Victor Oladipo e Jeremiah Robinson-Earl. Il primo, dopo la rottura del tendine del quadricipite femorale nel 2019 non ha più giocato ai livelli di Indiana. Per Oladipo si tratta di un ritorno ai Rockets, dove aveva già giocato per un segmento della stagione 2020-21 prima di andare a Miami. Robinson-Earl si appresta a iniziare la sua terza stagione in NBA. L’anno scorso ha giocato 43 partite, di cui venti da titolare, e ha viaggiato a 6.8 punti e 4.2 rimbalzi di media.
I Thunder hanno deciso di tagliare Porter Jr., ma dovranno comunque pagargli lo stipendio che ha a contratto nella stagione 2023-24. OKC dovrà versare al giocatore i 16.9 milioni garantiti. I Rockets lo avevano già messo fuori squadra, e di fatto i Thunder hanno inserito nel monte salari il suo contratto in cambio di due scelte al secondo giro. Il front office ha preferito tagliarlo subito a causa dei suoi recenti problemi legali. L’ormai ex giocatore di Rockets e Cavs è indagato in un processo dopo che è stato accusato di violenza da parte della sua ex fidanzata.
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