È ormai cosa nota che tra James Harden e i Philadelphia 76ers non scorra più buon sangue. Dopo aver definito il GM dei Sixers Daryl Morey “un bugiardo” durante un tour promozionale in Cina per uno dei suoi sponsor, rompendo di fatto con lui e con la franchigia della Pennsylvania, il “Barba” non si è presentato al Media Day di Philadelphia.
Dall’inizio del training camp Harden ha partecipato ad un solo allenamento in 14 giorni e nell’unica apparizione davanti ai media ha dichiarato di voler fare il suo debutto nella preseason nell’ultima gara contro gli Atlanta Hawks:
“Aumenterò il livello e proverò a giocare l’ultima gara di preseason per inserirmi nelle situazioni di gioco e abituarmi alla fisicità dei difensori che ti colpiscono e quant’altro. La velocità, il ritmo, tutte quelle cose”.
L’ex MVP ha poi saltato lo shootaround di lunedì mattina e la gara di preseason contro i Brooklyn Nets nella serata di lunedì e secondo quanto dichiarato da Ramona Shelburne di ESPN è stato a Houston negli ultimi giorni. Per ora i Philadelphia 76ers prevedono di dare ad Harden la possibilità di spiegare la sua assenza prima di decidere come gestire qualsiasi punizione. Il nativo di Los Angeles ha concluso la sua apparizione davanti ai media negando che il suo rapporto con Daryl Morey possa essere ricucito, senza mai nominarlo esplicitamente:
“Non si tratta solo di questa situazione: è come nella vita. Quando perdi la fiducia in qualcuno, è come un matrimonio. Io e il front office abbiamo avuto un rapporto molto, molto buono per un decennio. C’era una comunicazione costante. Non c’è stata più comunicazione una volta che abbiamo perso contro Boston ai Playoff”.
Harden vorrebbe essere ceduto da mesi ai Los Angeles Clippers ma la distanza tra le due parti è ancora molta. La ragione sembrerebbe essere Terance Mann a cui i Clippers non vorrebbero rinunciare.
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