Ora che non ha più responsabilità NBA, passato dietro ai microfoni su ESPN, l’ex GM Knicks Scott Perry spiega con sufficiente chiarezza la scelta della dirigenza di chiamarsi fuori dalla corsa a Donovan Mitchell nell’offseason 2022.
Le considerazioni Knicks prima di sfilarsi dalla corsa a Mitchell
Ecco quanto dichiarato da Perry durante una recente puntata dell’Hoop Genius Podcast:
“Ovviamente facemmo un tentativo per la trade, ma con criterio. Era un buon giocatore ma aveva bisogno di qualcosa di più attorno per vincere. Se fosse stato in grado di trascinarli da solo, i Jazz sarebbero stati alle Conference Finals. Non è una critica nei suoi confronti, ma è una valutazione che devi fare, È un giocatore eccellente, più volte All-Star, ragazzo giovane di New York. Se però l’altra squadra vuol prendere due terzi o tre quarti dei tuoi giovani [a roster] è tutto il tuo capitale Draft, devi chiederti: ‘Vale la pena ed è abbastanza per vincere o conviene pazientare e restare con ciò che hai?”
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