Nella sfida della Little Caesars Arena di Detroit, Michigan i Denver Nuggets battono i Pistons padroni di casa con il risultato di 107-103 e tornano alla vittoria dopo due sconfitte.
Già privi di Jamal Murray, ai box per la settima partita consecutiva a causa di uno stiramento al bicipite femorale destro, i Nuggets devono fare a meno anche dell’head coach Michael Malone e di Nikola Jokić a partita in corso.
L’allenatore di Denver viene espulso alla fine del primo quarto dopo essere entrato in campo per contestare una chiamata arbitrale. Stessa sorte per il nativo di Sombor che viene allontanato dal campo a poco più di un minuto dalla fine del secondo periodo dopo aver ricevuto il secondo tecnico di serata. Nel post-partita Malone ha scherzato sull’espulsione del serbo:
“Penso che Nikola fosse preoccupato per il mio benessere. È difficile guardare una partita in tv: ci abbracciavamo sulle buone giocate e io imprecavo in serbo su quelle brutte”.
Senza Jokić, che ha chiuso la partita con 9 punti, 5 rimbalzi e 5 assist in 15 minuti di gioco, a prendere le redini della squadra ci hanno pensato i due ex di serata. Reggie Jackson (a Detroit dal 2015 al 2020) è stato il top scorer dei suoi con 21 punti guidandoli nell’ultimo quarto con un paio di canestri molto importanti. Mentre l’altro ex Kentavious Caldwell-Pope (2013-2017 a Detroit) ha chiuso con 20 punti, ma soprattutto con la grandissima difesa su Cade Cunningham nell’ultimo possesso di serata per i Pistons e ha commentato così la vittoria dei Nuggets:
“Eravamo disperati stasera, perché eravamo 0-2 in questo giro di trasferte e avevamo davvero bisogno di una vittoria. Sapevamo che avrebbero giocato duro perché non vincevano una partita da un po’, ma ce l’abbiamo fatta”.
Buone anche le prestazioni di Michael Porter Jr. che mette a referto una doppia doppia da 14 punti e 11 rimbalzi, di Aaron Gordon (11-9-7) che realizza il canestro decisivo e Christian Braun che mette insieme 15 punti e 6 rimbalzi in uscita dalla panchina.
I Detroit Pistons perdono così la dodicesima partita di fila e mantengono il peggior record di tutta la lega (2-13) nonostante i 27 punti con 9 assist di Cade Cunningham, apparso stufo dell’ennesima sconfitta nel post-partita, i 18 di Marvin Bagley III, la doppia doppia da 11 punti e 11 rimbalzi di Isaiah Stewart e i 17 di Jaden Ivey. Proprio quest’ultimo a fine partita ha parlato del periodo difficile che stanno vivendo nella “Motor City”:
“È ovviamente molto difficile. Ogni singola persona in questo spogliatoio vuole vincere. Vogliamo vincere l’uno per l’altro, per gli allenatori, per l’organizzazione, per i tifosi e per la città”.
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