Dall’ingresso nella NBA, subito catapultato nella Grande Mela cestistica, Kristaps Porzingis ha vissuto fasi diverse della sua carriera. Tra le parentesi più deludenti, c’è sicuramente quella in Texas ai Dallas Mavericks. Potenzialmente immarcabile in coppia con Doncic, non ha raccolto i risultati sperati, per un insieme di fattori.
Riflettendoci a mente fredda, ai microfoni del podcast curato da JJ Redick, il lettone non ha mancato di fare autocritica. Di seguito un passaggio della chiacchierata con specifico riferimento alla serie Playoff 2021, contro i Los Angeles Clippers.
“Onestamente, ripensandoci avrei dovuto dire: ‘Ok, questo è ciò che volete, lo farò al meglio delle mie possibilità’. Al tempo però ero ancora giovane e, quasi per dispetto, tra me e me pensavo: ‘Di proposito non mi muovo da quest’angolo.’ Questo era un po’ l’approccio, ed era sbagliato. […] Si possono ovviamente trovare mille motivazioni e dare la colpa ad altri, ma avrei potuto fare meglio in quella circostanza.”
Non è la prima volta che Porzingis si rimprovera apertamente un atteggiamento poco maturo nel periodo ai Mavericks. Il rammarico per le occasioni mancate, probabilmente, è grande. Quella contro i Clippers, peraltro, è l’ultima serie Playoff giocata da KP fino ad oggi. Con Boston lanciata in vetta alla Eastern Conference, la striscia potrebbe presto interrompersi.
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