Proprio così, i San Antonio Spurs hanno interrotto la loro lunghissima striscia negativa proprio contro i Los Angeles Lakers di LeBron James.
E’ finita 129-115 all’AT&T Center, con gli Spurs trascinati a sorpresa da un grande prestazione da 36 punti (career-high) di Devin Vassell. Buona partita per Victor Wembanyama che ha chiuso comunque con una doppia doppia (la settima consecutiva) da 13 punti e 15 rimbalzi conditi da due stoppate e due palle rubate.
Le assenze di Anthony Davis (inguine), D’Angelo Russell (emicrania) e Cam Reddish (ginocchio) sono costate care ai Lakers. Non è bastata un’altra grande prestazione di LeBron James da 23 punti, 14 assist e sette rimbalzi.
Con questa vittoria gli Spurs (4-20) sono tornati a respirare dopo un periodo buio che durava ormai dal 2 novembre (giorno dell’ultima vittoria contro i Suns) e Victor Wembanyama ha deciso giustamente di festeggiare insieme ai suoi tifosi dopo la sirena finale.
Rimane ancora intatta, invece, la terribile striscia negativa dei Detroit Pistons: con la sconfitta di stanotte nel back-to-back contro i 76ers sono arrivati a quota 22 partite perse consecutive e ora si trovano a solamente 6 gare dal record NBA registrato da Philadelphia nel 2015.
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