Oklahoma City Thunder

NBA, Shai Gilgeous-Alexander cucina i Denver Nuggets: 40 punti e vittoria per OKC

Gli Oklahoma City Thunder annientano i campioni in carica alla Ball Arena, interrompendo la loro striscia di 6 vittorie consecutive e salendo al secondo posto della Western Conference. Il punteggio finale recita 119-93 in favore degli ospiti, che hanno dominato quasi ininterrottamente per 48 minuti.

Inutile l’ottima prestazione al tiro del solito Nikola Jokic (9 su 10), che ora è a quota 20 su 21 dal campo negli ultimi due incontri. Costano care invece le 7 palle perse del serbo (16 di squadra) ai ragazzi di Mike Malone, vittime della difesa asfissiante di Oklahoma per tutta la gara. I Denver Nuggets sono a 9 vittorie e 2 sconfitte nelle ultime 11 gare. Entrambe le sconfitte sono arrivate contro i Thunder alla Ball Arena.

Altra partita, altra serata in ufficio per Shai Gilgeous-Alexander. Il canadese chiude con 40 punti, 4 rimbalzi, tre assist e un inconcepibile 14 su 20 al tiro visto il coefficiente di difficoltà dei tiri.

Il controllo del corpo, le dimensioni, l’agilità e la capacità di creare continuamente vantaggio per sé e per i compagni. Tutte qualità che lo rendono praticamente indecifrabile per le difese avversarie.

“Stasera ha cavalcato le onde. Ha fatto quello che gli veniva naturale, non ha mai forzato. Ha giocato nel modo corretto per tutta la partita, facendo le scelte giuste. Oramai è diventata quasi routine ma oggi ha giocato davvero una gran partita.”

Queste le parole di coach Mark Daigneault sul suo gioiellino dopo la partita.

Difensore più alto? Tripla facile in side-step o tiro facile dopo 2-3 palleggi che hanno fatto perdere l’equilibrio al suo diretto avversario. Raddoppio? Tripla smarcata per Chet Holmgren o due punti facili in fadeaway, con la retina che si muove appena. Difensore rapido ma più basso? Due altrettanto facili in penetrazione. Sì… perché quello col 2 sulle spalle è quarto in NBA per punti segnati in area dopo Giannis Antetokounmpo, Zion Williamson e Anthony Davis nonostante i 30 kilogrammi in meno.

Un rebus irrisolvibile.

Oklahoma è ora a quota 21 vittorie e 9 sconfitte dopo le prime 30 uscite stagionali, con gli occhi puntati sul primo posto occupato da Minnesota (23-7).

 

 

Leggi anche:

I 10 giocatori NBA più social del 2023

Victor Wembanyama non giocherà i back-to-back Spurs per un paio di settimane

NBA, Haliburton, che numeri! 20 assist con 0 palle perse contro i Bulls

 

Share
Pubblicato da
Federico Liuti

Recent Posts

NBA Christmas Day 2024: partite, orari, programma e dove vederle in TV e in chiaro

Il programma delle consuete partite di Natale organizzate dalla NBA

fa 20 ore

La FIBA accoglie le parole di Adam Silver sull’arrivo della NBA in Europa: “Progetto concreto”

José Garbajosa convinto della bontà del progetto che vorrebbe portare avanti Adam Silver

fa 21 ore

Mercato NBA, Bradley Beal non vuole lasciare Phoenix: “Io via? Nessuno mi ha detto niente”

La stella dell'Arizona non vuole abbandonare la franchigia dopo sole due stagioni

fa 21 ore

NBA, Darvin Ham contro i Lakers: “Sono dei folli ad avermi mandato via”

L'ex allenatore gialloviola ha criticato le scelte del front office californiano

fa 21 ore

Classifica NBA 2024-2025

Il quadro aggiornato notte dopo notte

fa 1 giorno

Lo strano caso di Carmelo Anthony: nel 2025 potrebbe diventare due volte Hall of Famer

Oltre a Melo in lizza anche Dwight Howard, Marc Gasol, Sue Bird e Doc Rivers

fa 2 giorni