I Golden State Warriors escono nuovamente con le ossa rotte in questa particolare regular season NBA. La nuova sconfitta nella notte, arrivata per mano dei Dallas Mavericks, condanna i californiani all’attuale undicesimo posto ad Ovest con il record di 15-17. Ci sono però da registrare anche le tre sconfitte consecutive degli ultimi giorni. Contro i Mavericks, la compagine di coach Steve Kerr non ha trovato soluzioni credibili, specialmente su Luka Doncic che ha chiuso la contesa con la tripla doppia sfiorata da 39 punti, 10 assist e 8 rimbalzi.
Undici punti di Stephen Curry (25 punti, 7 assist) nel terzo quarto hanno provato a ridare vitalità agli Warriors, ma il play sloveno ha fatto ancora meglio. La stella dei Mavs ha registrato 14 punti nei primi sette minuti del terzo periodo per tenere a bada Golden State (101-89). Stephen Curry, Chris Paul (24 punti, 6 assist) e Brandin Podziemski – in avvio di quarto quarto – hanno tentato la clamorosa rimonta, riportano gli Warriors a sei punti, ma i texani sono stati freddi e hanno tolto ogni speranza ai padroni di casa.
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