“Non è lungo quanto Kristaps Porzingis, ma il suo gioco è già molto qualitativo”
Così si esprimeva Dirk Nowitzki, nel 2018, a proposito di Lauri Markkanen, allora rookie con i Bulls, prevedendo per lui una lunga carriera in NBA. Cinque anni dopo, è il turno del suo ex allenatore dei Mavs, Rick Carlisle, esternare il suo rispetto nei confronti del finlandese ora ai Jazz. Secondo l’allenatore dei Pacers, la cui squadra è stata duramente battuta ieri notte nello Utah, Lauri Markkanen – autore di 32 punti e 10 rimbalzi – è quello che “si avvicina di più” a Dirk Nowitzki:
“È un giocatore di 2.13 metri che può davvero allargare il gioco o essere una minaccia in area. È un atleta sottovalutato. La sua lunghezza è davvero unica e l’efficienza con cui prende la palla e tira è notevole. Le squadre cercano di mettergli addosso giocatori più grandi o più piccoli di lui, ma non sembra avere problemi. È forte, molto più di quanto si possa pensare. È un problema serio per tutte le difese.”
La cosa più assurda è che i due europei… avrebbero potuto essere compagni di squadra. L’ex tecnico texano ha infatti svelato che i Mavs, la sera del Draft 2017, avevano cercato di prendere Markkanen con la loro 9a scelta:
“Speravamo avessimo una chance di selezionarlo alla nona posizione. Ma dopo aver fatto un provino con lui mi è apparso chiaro che probabilmente non sarebbe successo perché atleticamente si è rivelato molto migliore del previsto. Era molto più potente, migliore sotto diversi parametri.”
Infatti, Markannen durante il Draft venne scelto dai Wolves, in 7a posizione, prima di essere coinvolto con Zach LaVine nello scambio per Jimmy Butler.
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