Nella notte, i Phoenix Suns hanno battuto gli Indiana Pacers con il punteggio di 117-110 grazie ai 40 punti di un super Kevin Durant. Il giocatore ha sostanzialmente trascinato i suoi all’interno di un match equilibrato. Senza Tyrese Haliburton, ma con Pascal Siakam in campo (15 punti, 7 assist e 4 rimbalzi), i Pacers sono stati meno pericolosi.
Detto questo, grande prestazione da parte di tutti i big three di Phoenix con 40 punti, più 9 rimbalzi, di Kevin Durant, 26 punti, più 8 assist e 6 rimbalzi di Devin Booker e infine 25 punti, più 4 rimbalzi e 3 assist di Bradley Beal. Le tre stelle dei Suns hanno segnato 91 dei 117 punti della squadra. Peraltro, in una intervista rilasciata ad Arizona Republic, Kevin Durant ha detto a gran voce di voler essere considerato all’interno della conversazione sul miglior giocatore di sempre in NBA. Queste le sue parole:
“Perché non dovrei essere io il giocatore più forte di sempre? Cosa non ho ottenuto, su un campo da basket?”
In questo senso, KD sembra sapere perché viene escluso dalle discussioni riguardante il GOAT:
“Il motivo per cui non vengo mai considerato? È perché sono andato ai Golden State Warriors.”
Una scelta effettivamente criticata dagli addetti ai lavori che hanno etichettato quella mossa come troppo banale per vincere il titolo NBA. Dovesse riuscire a trascinare Phoenix in cima al mondo, ecco che allora – forse – potrebbe essere nuovamente attenzionato.
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