Ieri notte Kevin Durant ha fatto il suo ritorno in quel di Brooklyn dopo aver detto addio alla Grande Mela la scorsa estate per unirsi ai Phoenix Suns. C’era curiosità per capire l’accoglienza da parte dei tifosi newyorchesi, i quali hanno applaudito e – contemporaneamente – fischiato l’ex ala dei Nets. La franchigia, invece, ha mostrato un video tributo per ricordare i trascorsi dello stesso KD con la canotta di Brooklyn. Queste le parole di Durant nel post-gara a riguardo:
“Sono persone di classe. Apprezzano tutti quelli che hanno indossato questa maglia, anche se si tratta di un contratto di dieci giorni. È una grande franchigia. Li rispetto.”
Detto questo, Durantola ha chiuso la sua personalissima prestazione con un bottino di 33 punti (10/16 al tiro) nella vittoria di Phoenix sul campo nemico del Barclays Center. Tra le altre cose, la stella dei Suns ha avuto anche qualche discussione con qualcuno del pubblico:
“Il pubblico lo sa: se qualcuno mi parla, rispondo. È qualcosa di motivante per me. Adoro chiudere la bocca agli spettatori. Per quanto mi piacciano le persone qui, mi piace farle tacere. C’erano persone che cercavano la mia attenzione. Ho sentito “Ti odio KD”, ho risposto semplicemente con “Ti amo”. Avevano la mia maglia peraltro. L’atmosfera era piccante in generale? È una cosa positiva per il basket e per il rapporto che abbiamo con il pubblico. È sempre divertente giocare a New York. A loro piace il buon basket.”